[Review Party] L'alienista di Caleb Carr

Il 22 Gennaio prenderà il via la serie tv The Alienist, tratta dal libro che trovate da oggi in libreria grazie a Newton Compton!

Per festeggiare sia il libro sia la serie tv oggi Il colore dei libri e altri 4 blog vi proponiamo sia la recensione del libro sia un piccolo assaggio di quella che è la serie tv più attesa del 2018!

L'ALIENISTA

di Caleb Carr

Prezzo: € 10,00| Ebook: € 4,99|
Pagine: 479 | Genere: Thriller Psicologico |

Editore: Newton Compton| Data di pubblicazione: 30 Novembre

Trama

NEW YORK 1896. Il reporter John Schuyler Moore riceve la chiamata inaspettata di Laszlo Kreizler – psicologo e “alienista” –, un suo amico di vecchio corso. Il dottore lo prega di raggiungerlo al più presto per assistere al ritrovamento di un cadavere. Il corpo è stato orrendamente mutilato e poi abbandonato nelle vicinanze di un ponte ancora in costruzione. La vista di quel macabro spettacolo fa nascere nei due amici un proposito ambizioso: è possibile creare il profilo psicologico di un assassino basandosi sui dettagli dei suoi delitti? In un’epoca in cui la società considera i criminali geneticamente predisposti, il giornalista e il dottore dovranno fare i conti con poliziotti corrotti, gangster senza scrupoli e varia umanità. Scopriranno, a loro spese, che cercare di infilarsi nella mente contorta di un assassino può significare trovarsi di fronte all’orrore di un passato mai cancellato. Un passato pronto a tornare a galla di nuovo, per uccidere ancora. 

 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Il thriller non è un genere che mi fa impazzire, mi piace e un paio di volte all'anno ne leggo qualcuno sempre scelto con cura tra tutti quelli che vengono proposti, ma resta un genere con cui continuo ad avere un rapporto di odio e amore. Ho deciso di leggere L'alienista sia perchè il 22 Gennaio uscirà la serie tv sia perché ambientato a fine 800 e ancora una volta son rimasta soddisfatta dal thriller scelto.
L'ambientazione di questo libro è a dir poco perfetta: New York 7 anni dopo che The Ripper aveva terrorizzato Londra e nel pieno della nascita di quella che diventerà la polizia scientifica, a questo unite dei personaggi completi, una trama accattivante e coinvolgente ecco che come me non potrete far altro che apprezzare questo libro.
La storia è raccontata in prima persona dal giornalista giudiziario John Moore, che anni dopo le vicende narrate ricorda quella sua prima avventura da "investigatore" e lo fa senza tralasciare nulla, descrivendo tutto nel minimo dettaglio, rendendo il lettore partecipe non solo delle indagini, ma anche di tutte le supposizioni e le analisi che la squadra messa insieme dal dottor Kreizler .
Il libro inizia un po' lentamente, ma non appena si entra nel vivo delle indagini il ritmo cambia, diventa più incalzante man mano che Kreizler, Moore, Sara e i fratelli Isaacson trovano indizi sull'assassino, ne comprendono i meccanismi e i problemi psicologici che lo affliggono.
Ogni personaggio è ben descritto, Carr non lascia nulla in sospeso, permette al lettore di farsi un'idea ben precisa di ogni personaggio incontrato durante la lettura, anche quello meno importante e di ognuno cerca di raccontarne la storia, dando un quadro completo e uniforme di ognuno. Sono davvero tanti i nomi che si incontrano procedendo nella lettura, forse troppi e si fatica a ricordarli tutti, soprattutto perchè, come dicevo, l'autore parla in maniera approfondita di ognuno, racconta le loro storie e li posiziona in qualche modo all'interno delle vite dei protagonisti, spesso però fornisce informazioni che non aggiungono nulla alla storia in se e non hanno un ruolo nelle indagini o nel finale.
Caleb Carr racconta la storia, la descrive con cura, facendo diventare il lettore parte del racconto, catapultandolo a New York: la lettura è una vera e propria immersione nella storia, si diventa partecipi delle indagini, comprendendo ogni ragionamento, pendendo letteralmente dalle labbra dei protagonisti. 
Il finale è perfetto e inaspettato, per nulla scontato e il lettore arriva alla soluzione insieme ai 5 protagonisti, con calma e senza fretta, mettendo insieme i vari pezzi del puzzle e divertendosi a giocare all'investigatore.
L'alienista non è un semplice thriller, il lettore non si ritrova unicamente a dare la caccia all'assassino, ma scopre anche la mentalità della gente che viveva a New York a fine 800, i loro pregiudizi, le intolleranze, i vizi e i problemi psicologici, osserva anche come la scienza sia ancora tenuta a debita distanza, di come la gente consideri gli studiosi dei veri e propri demoni e di quanto sia difficile per una donna potersi affermare: L'alienista è un libro completo, che appassiona e conquista il lettore, senza mai annoiarlo.
Lo stile di Caleb Carr è realistico, curato, preciso e molto descrittivo, usa un linguaggio sempre molto appropriato, ben inquadrato nel contesto e i suoi personaggi rispecchiano a pieno l'epoca in cui vivono e nell'insieme è una di quelle letture che rapiscono totalmente il lettore e nonostante superi le 400 pagine non annoia mai, non diventa mai pesante, anzi scorre veloce e senza interruzioni.

Nella serie tv sarà Luke Evans a dare il volto al reporter John Schuyler Moore, conosce bene la malavita newyorkese e tra tutti é quello più umano, che più si fa coinvolgere sia dalla storia delle vittime sia dai ragazzini che man mano interrogano e riflette molto anche sulla vita che conducono sia loro sia le persone che sono state "salvate" dal dottor Laszlo Kreizler.
Luke Evans é sicuramente perfetto per questo ruolo e non vedo l'ora di vederlo all'opera. Nel frattempo potete seguire gli aggiornamenti sulla pagina ufficiale della serie tv The Alienist